Gratuit avec l'essai de 30 jours
-
Bei tempi per gente cattiva
- Narrateur(s): Betta Cucci
- Durée: 7 h et 6 min
Échec de l'ajout au panier.
Échec de l'ajout à la liste d'envies.
Échec de la suppression de la liste d’envies.
Échec du suivi du balado
Ne plus suivre le balado a échoué
Acheter pour 18,34 $
Aucun mode de paiement valide enregistré.
Nous sommes désolés. Nous ne pouvons vendre ce titre avec ce mode de paiement
Description
Mentre Trieste è attanagliata da una morsa di gelo, il commissario Ettore Benussi sta trascorrendo una lunga convalescenza nella sua casa di campagna. L'incidente in cui è incappato durante la risoluzione di un caso lo ha ridotto piuttosto male. Nel suo rifugio, però, la sola distrazione dalla noia sono un misterioso - e rumoroso - vicino e il giallo che da tempo sta cercando di scrivere.
Per fortuna c'è sua moglie Carla a prendersi cura di lui, con un'attenzione che mancava da anni al loro rapporto. Tutto sommato, quella pausa forzata sembra fare bene sia al corpo che allo spirito. Ma pochi giorni prima di Natale Carla scompare inspiegabilmente, gettando Benussi e la figlia Livia nel panico. Come ne "La finestra sul cortile" di Hitchcock, impossibilitato a uscire di casa, il commissario è costretto a seguire l'indagine da lontano, investendo di ordini i sottoposti Valerio Gargiulo e Elettra Morin.
Sono giorni difficili per i due fidati agenti, da poco inciampati in una storia di violenza dai contorni ambigui. Una vicenda che ha radici lontane, nell'ex Jugoslavia, negli anni in cui l'odio fratricida tra serbi e bosniaci ha partorito orrori che ancora si riverberano sul presente. Ora che anche il clima sembra allearsi con i criminali, le indagini si complicano, proiettando ombre anche sui più insospettabili. Ma questa volta c'è davvero troppo in gioco. E nessuno può accettare che la verità resti intrappolata sotto una coltre di ghiaccio.
Un giallo dal ritmo serrato, ma che lascia il tempo di apprezzare ogni personaggio, ogni dialogo, ogni singola immagine. Una storia che ci fa toccare con mano il peggio della natura umana, senza mai negare la speranza di un riscatto.