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La mezza età: un nuovo inizio
- La fioritura dell’essere
- Narrateur(s): Lucia Valenti
- Durée: 6 h et 52 min
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Description
Collana: Passaggi di vita.
“Per me, maturità è un altro nome per definire la realizzazione: giungere al pieno compimento del tuo potenziale. Ti sei realizzato: il seme è giunto al termine del lungo viaggio ed è fiorito. La maturità ha una fragranza. Dona all’individuo un’incredibile bellezza, gli dona intelligenza, l’affila al massimo. Lo rende pura amorevolezza: la sua azione è amore, la sua inazione è amore; la sua vita è amore, la sua morte è amore. Non è altro che un fiore d’amore.” Osho I cicli della vita vedono nella mezza età un punto di svolta: da una vita vissuta “usando” il corpo e la mente a un ignoto che si profila sempre più potente e inesplicabile, via via che l’organismo cede, allontanandoci dal mondo.
Un gruppo di meditatori, trovandosi a confronto con quello che hanno percepito come la possibilità di un profondo cambio di paradigma esistenziale, si sono chiesti se la mezza età poteva essere usata per compiere una svolta insolita, evitando di subire tutto ciò che – dal punto di vista fisico e psichico – comporta: fragilità, solitudine, malanni debilitanti e quant’altro. In quest’ottica hanno posto domande a Osho e ricercato nei discorsi ciò che lui ha detto, rispetto alla vecchiaia, dando forma a questa antologia che prefigura la mezza età come “un nuovo inizio”. Le prospettive sollecitate da Osho possono essere prese come pietre miliari su cui rifondare il ciclo della vita forse più importante, se si vuole affrontare il passo inevitabile verso un oltre che trascende la comune identificazione della vita con l’attività di un corpo e di una mente.
I singoli capitoli trattano i passi da compiere, per vivere la vecchiaia come un punto di svolta. In particolare, Osho parla di accettazione, di una libertà da gestire ora che gli impegni non sono più così assillanti, di opportunità meditative e creative – adesso che il corpo è meno soggetto a impulsi e stimoli, un tempo primari, tra cui la sessualità. Ma soprattutto traccia una prospettiva fondamentale, per non piegarsi alla china che l’invecchiamento di solito prefigura. Nel libro si invita a maturare, a elevarsi, a operare nel proprio laboratorio interiore in funzione di una trascendenza. Vivendo, per esempio, la solitudine non come un isolamento, ma rendendola una profonda comunione con se stessi. E per ciò che riguarda la disperazione che potrebbe insorgere, man mano che vengono a mancare le forze, Osho ricorda che la maturità accade quando si inizia a vivere senza speranza, quando diventa impossibile proiettare sogni e aspettative in un futuro prossimo venturo.
Proprio nell’inevitabile vivere qui e ora, imposto da questo passaggio di vita, diviene possibile toccare, nel proprio intimo, “qualcosa di universale che non ha età, e non ha limitazioni né di tempo né di spazio. A quel punto si è in grado di accogliere la morte, dandole un sereno benvenuto.”
La proprietà intellettuale di quest’opera è un copyright di OSHO International Foundation.
OSHO è un trademark di OSHO International Foundation.