La terra senza il male. Jung dall'inconscio al simbolo
Opere VI
Échec de l'ajout au panier.
Échec de l'ajout à la liste d'envies.
Échec de la suppression de la liste d’envies.
Échec du suivi du balado
Ne plus suivre le balado a échoué
Acheter pour 21,17 $
Aucun mode de paiement valide enregistré.
Nous sommes désolés. Nous ne pouvons vendre ce titre avec ce mode de paiement
-
Narrateur(s):
-
Riccardo Lombardo
-
Auteur(s):
-
Umberto Galimberti
À propos de cet audio
Questo libro parla della terra e del suo male, del segno e del simbolo del linguaggio e del suo limite. Questo libro parla di Jung, perché, come Nietzsche, Jung raggiunge l'essenza violenta del discorso psicologico e quindi l'origine del discorso, che neppure la filosofia conosce perché, come "scienza umana", non dice che il limite... Dopo Jung non si può fare psicologia se non accedendo alla nascita della psicologia che non si trova nei testi scientifici, dove le tautologie assicurano i generi e le tecniche, ognuno al suo posto, ma in quel pre-testo che è la religione, dove il dramma divino narra la vicenda umana che l'uomo non può raccontare, perché il suo racconto, il suo testo è venuto dopo. Per questo in Jung non parla il sapere, ma Dio e gli dèi. Con Jung torna l'enigma, torna l'Oscurità. La sua psicologia assume il modo del discorso per trasferirlo al limite del discorso. È questo limite che vogliamo indagare.
©2001 Giangiacomo Feltrinelli Editore S.r.l. (P)2022 Audible Studios