L’intelligenza artificiale sta producendo i suoi primi effetti di impatto sociale in primis sul mondo del lavoro e con l’avvento della intelligenza artificiale generativa sarà sempre più così.
È in arrivo uno tsunami.
Le prime avvisaglie sono arrivate anni orsono dall’uso dei big data e del machine learning, che sta portando a piccole, grandi rivoluzioni in molti campi applicativi. Spesso non si ha piena comprensione del perché funzionino questi processi ed è quindi complesso imbastire anche didatticamente dimostrazioni basate su elementari concetti di causa ed effetto, ma letteralmente è diventato imprescindibile conoscere queste nuove tecniche per gli ingegneri.
Dobbiamo però ora partire dal presupposto che l’uso dell’intelligenza artificiale generativa, presto nella sua versione a piena potenza che ci restituirà tutto lo scibile in un batter d’occhio, diventerà una sorta condizione di partenza. Non c’è neo-luddismo che possa fermare questo processo, possiamo solo moderarne normativamente con progressione gli effetti. “La potenza è nulla senza il controllo” era il motto di una celebre multinazionale nata in Italia.
Come fare a cambiare la formazione nell’era di Chat-GPT? Lo spieghiamo in questo podcast.
Buon ascolto e buon lavoro o studio a tutti voi
Guido Saracco
Nella colonna sonora sono utilizzati i seguenti brani tratti da https://freemusicarchive.org/, per i quali sono sinceramente grato agli autori:
Tim Taj – Corporate Intelligence
Marc Burt - Human Intelligence