Italian Classic Literature

Il direttore generale di un grande ente pubblico tenta, ostinatamente, ma invano, di difendere il proprio posto di lavoro, che considera la sua unica ragione di vita. Ma non può nulla contro le logiche politiche si impongono con la violenza caratteristica del potere istituzionale.

Matilde ha imparato a leggere a tre anni, e a quattro ha già divorato tutti i libri della biblioteca pubblica. Quando perciò comincia a frequentare la prima elementare si annoia talmente che l’intelligenza deve pur uscirle da qualche parte: così le esce dagli occhi. Gli occhi di Matilde diventano incandescenti e da essi si sprigiona un potere magico che l’avrà vinta sulla perfida direttrice Spezzindue, la quale per punire gli alunni si diverte a rinchiuderli in un armadio pieno di chiodi, lo Strozzatoio, o li usa per allenarsi al lancio del martello olimpionico.

Sofia non sta sognando quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un lungo mantello nero. È l’Ora delle Ombre e una mano enorme la strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli.

Il Principe Felice è una grande statua che si erge sopra una collina. Ricoperta da foglie d'oro e pietre preziose, è il simbolo della città ed è profondamente amata dai suoi abitanti. Una notte una rondinella si rifugia ai piedi del Principe, il quale le racconta che durante la sua vita ha sempre ignorato le miserie della città, avendo vissuto all'interno del palazzo. Pentito della sua scarsa saggezza e carità verso i poveri, le chiede di aiutarlo a riparare ai suoi errori.

La Bella Addormentata nel Bosco è una delle fiabe che Collodi ha tradotto dal francese e che, come dice egli stesso nella prefazione, "nel voltare in italiano (...) qua e là mi feci lecite alcune leggerissime varianti, sia di vocabolo, sia di andatura di periodo, sia di modi di dire: e questo ho voluto notare qui di principio, a scanso di commenti, di atti subitanei di stupefazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolario.

La favola di Pelle d'Asino è stata tratta dalla collana "I Racconti delle Fate" di Carlo Collodi: una raccolta di fiabe che Collodi ha tradotto dal francese e che, come dice egli stesso nella prefazione, "nel voltare in italiano (...) qua e là mi feci lecite alcune leggerissime varianti, sia di vocabolo, sia di andatura di periodo, sia di modi di dire: e questo ho voluto notare qui di principio, a scanso di commenti, di atti subitanei di stupefazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolario.

Pinocchio è un burattino di legno, Geppetto è il suo papà...

Il libro nasce come libro per ragazzi nel 1876. Attraverso il racconto delle avventure di Tom Sawyer, che insegue i suoi sogni, la sua fantasia, e la libertà dagli schemi, ritroviamo le superstizioni, la magia, il modo di vivere dei piccoli paesi lungo il Mississipi. E dunque, basta credere che si troverà un tesoro nascosto, per poi trovarlo? Sembra proprio di sì, secondo Mark Twain. Ma il tesoro più importante, che si trova nelle pagine di questo libro....

Le avventure di Huckleberry Finn' (1884) è uno dei più famosi romanzi di Mark Twain e uno dei più importanti di tutta la letteratura americana...

Le avventure di Mowgli, il ragazzino cresciuto nella giungla in mezzo ai lupi, del simpatico orso Baloo, della temibile tigre Shere Khan e di altri animali, continuano ad affascinare grandi e piccini. Un classico della letteratura che racconta con grande poesia un mondo selvaggio e allo stesso tempo tenerissimo, dove si diventa grandi apprendendo i valori dell'amicizia, del coraggio e della lealtà.

A chi non piacerebbe avere un gatto come il protagonista della divertente favola di Charles Perrault? Un gatto che pensa, che parla, che aiuta il suo padroncino a diventare ricco e famoso!

Questo romanzo fu publicato nel 1884, seguendo le avvenure di Tom Sawyer. Infatti Huck Finn, amico di Tom, diviene qui protagonista, narrando della sua vita in prima persona. Secondo Hemingway “Tutta la letteratura americana discende da un libro di Mark Twain intitolato Huckleberry Finn”. Secondo alcuni critici il personaggio di Tom Sawyer è il ragazzo che Twain era stato e Huck il ragazzo al quale avrebbe voluto assomigliare: ed effettivamente i due ragazzi i nteragiscono come in un gioco di parti interne ad una stessa persona.

Questa favola, tratta dai "Racconti delle Fate" che Collodi ha tradotto dal francese, è poco conosciuta, ma molto bella, lunga e avventurosa. Il racconto, assieme a "La Gatta Bianca" e "La bella dai Capelli D'Oro", è stato originariamente scritto da Madame d'Aulnoy. Il titolo originale proposto nella traduzione di Collodi è "La Cervia Bianca".

La fiaba per bambini "Le Fate" è stata tratta dalla collana "I Racconti delle Fate" di Carlo Collodi: una raccolta di fiabe che Collodi ha tradotto dal francese e che, come dice egli stesso nella prefazione, "nel voltare in italiano (...) qua e là mi feci lecite alcune leggerissime varianti, sia di vocabolo, sia di andatura di periodo, sia di modi di dire: e questo ho voluto notare qui di principio, a scanso di commenti, di atti subitanei di stupefazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolario.

Riuscite ad immaginare una deliziosa bambina, piccola al punto da stare comodamente seduta tra i petali di un fiore?E' Pollicina, leggera come una farfalla ma coraggiosa e forte come una piccola guerriera. La sua mamma le vuole bene, le sue giornate sono tranquille e piene d'amore ma poi, di colpo, tutto si trasforma.

La Bella e la Bestia' è una tra le fiabe più conosciute e amate. a storia narra dell'incontro tra una bellissima fanciulla e una orribile bestia...

Cenerentola è una ragazza sfortunata, non ha più la mamma, ed è costretta dalla matrigna e da due sorellastre cattive a fare i più umili lavori di casa...

Se avete amato il libro, impossibile perdere la versione audiolibro di uno dei più famosi romanzi di Agatha Christie: C'è un Cadavere in Biblioteca...

Pollicino, che bambino! Imprevedibile, coraggioso, una ne pensa e cento ne fa! Vi divertirete ad ascoltare le avventure di Pollicino, che veramente sono tante e una più incredibile dell'altra!

La favola "Il Gatto con gli stivali" è stata tratta dalla collana "I Racconti delle Fate" di Carlo Collodi: una raccolta di fiabe che Collodi ha tradotto dal francese e che, come dice egli stesso nella prefazione, "nel voltare in italiano (...) qua e là mi feci lecite alcune leggerissime varianti, sia di vocabolo, sia di andatura di periodo, sia di modi di dire: e questo ho voluto notare qui di principio, a scanso di commenti, di atti subitanei di stupefazione e di scrupoli grammaticali o di vocabolario.