Italian Mysteries Fiction

È il 1997 e qualcuno sta massacrando giovani donne nella contea di Burdon, in Arkansas. Ma nessuno nello Sporco Sud vuole ammetterlo. In una cella di prigione dell’Arkansas siede un ex detective della polizia di New York, affranto dal dolore. Sta piangendo la morte di sua moglie e sua figlia e cerca invano il loro assassino. Ossessionato dall’idea di vendicare la famiglia, la sua vita sta per prendere una piega sconvolgente. La nuova alba di una coscienza, la nascita di un cacciatore, la trasformazione di Charlie Parker.

Ogni corpo cela segreti…. Jayne e Steelie hanno fondato l’Agenzia 32/1 con un unico scopo: sfruttare le loro competenze di specialiste forensi per aiutare la polizia a identificare i cadaveri di persone scomparse. Quando un furgone perde un carico di resti umani congelati sulla superstrada di Los Angeles, l’agente dell’FBI Scott Houston non esita a coinvolgere le due antropologhe nelle indagini, chiedendo loro di effettuare un post-mortem non ufficiale. Ma con orrore di tutti, Jayne e Steelie capiscono subito che i resti non provengono da un solo cadavere.

Guia e Lucia non si capacitano che Betti sia sparita così, senza farsi sentire o rispondere al cellulare da ben due giorni. Perciò, anche se sono assorbite dall’agenzia di catering appena avviata, e in più con Guia che deve badare alla famiglia e Lucia alle prese con la traduzione dell’ennesimo poliziesco, non possono fare a meno di preoccuparsi, soprattutto da quando Betti ha perso la testa per il misterioso Raul, da loro soprannominato il Fecalomo.

In una fredda giornata d’inverno, Håkan von Enke, alto ufficiale di marina ora in pensione, scompare durante la sua abituale passeggiata mattutina a Stoccolma. Un caso che tocca da vicino il commissario Wallander. Von Enke è il futuro suocero di sua figlia Linda, il nonno della sua nipotina, e di recente gli aveva confidato aspetti sorprendenti di un dramma politico-militare risalente a più di due decenni prima, quando sottomarini sovietici erano stati avvistati in acque territoriali svedesi. Kurt Wallander è vicino a un grande segreto della storia del dopoguerra.

Torna l'investigatore Giorgio Martinengo, con una serie di nuovi casi in cui sentimenti e indagini si intrecciano in una trama di misteri e colpi di scena. Sullo sfondo, ancora una volta, di Asti e delle Langhe piemontesi... Chi avrebbe mai detto che la sonnacchiosa Asti potesse celare tutti questi segreti? Incendi dolosi legati a ecomafie, corruzione capillare e oscuri faccendieri, si sommano a influencer oriunde argentine e dal carattere difficile, aste di quadri e, non ultima, la misteriosa morte di una vecchia fiamma di Martinengo stesso.

Quando era più piccolo, Tom Pasmore ha quasi perso la vita in un incidente d'auto sull'isola di Mill Walk. Le ferite riportate lo hanno costretto a casa per più di un anno, periodo in cui trascorre molto tempo leggendo romanzi polizieschi. E per qualche oscura ragione, il suo bizzarro vicino di casa, l'anziano di nome Lamont von Heilitz, sembra interessarsi a lui. Tom ha infatti un atteggiamento distaccato nei confronti della vita e delle situazioni. Non è mai stato un ragazzo popolare, semplicemente perché la maggior parte dei suoi amici non lo capisce.

"Quattro Natali, quattro decenni, quattro storie milanesi" ... Incluso nella raccolta Quattro volte Natale – Piccoli omicidi a Milano, Natale coi tuoi è un racconto scritto a sei mani da Besola, Ferrari e Gallone. Difficile non farsi conquistare dalle atmosfere ipocrite di una metropoli che, lungi dall’essere allegra come le lucine che la addobbano, cela invece intrighi e segreti inconfessabili. Siamo nel 1999: è l’ultimo Natale del millennio. Il tassista Luigino incappa in una misteriosa valigetta, abbandonata da quello che sembrava a tutti gli effetti il sosia perfetto di Gian Maria Volonté.

“Quattro Natali, quattro decenni, quattro storie milanesi”. Tratto dalla raccolta “Quattro volte Natale – Piccoli omicidi a Milano”, Mani bucate è un racconto noir di Paola Varalli. Come di consueto, l’ambientazione è quella meneghina che ha reso famosa la scrittrice, e i protagonisti sono dei bizzarri investigatori improvvisati. In una Milano da bere di fine anni Ottanta, il “gommista virile”, il barista Viliam e l’idraulico Pino si ritrovano, loro malgrado, a indagare su un misterioso omicidio. Siete pronti a farvi trascinare in una storia tanto strampalata quanto irresistibile?

“Quattro Natali, quattro decenni, quattro storie milanesi”. Incluso nello speciale “Quattro volte Natale – Piccoli omicidi a Milano”, Strano, il destino è un racconto giallo che dimostra, un’ennesima volta, la perizia con cui Oscar Logoteta ricostruisce le atmosfere soffocanti degli anni di piombo, in una Milano resa più grigia dall’ansia e dalla violenza. Protagonista della storia è il commissario Miletta, poliziotto del sud che si ritrova a vivere nella grande metropoli padana in un’epoca assai oscura. Alla base di tutto, immancabilmente, un misterioso omicidio.

Agatha non ce la fa proprio a smettere di correre dietro agli uomini. Questa volta prende una cotta per George, un ex soldato particolarmente aitante che si propone come giardiniere e tuttofare. Ma non è l’unica donna di Carsely ad avergli messo gli occhi addosso; anzi, la concorrenza è agguerrita. Una sera, però, Agatha fa un’atroce scoperta: George è stato ucciso e gettato in una compostiera. La sorella di George assolda Agatha per scoprire l’assassino, che però non si accontenterà di una sola vittima...

L’agenzia di Cormoran Strike e Robin Ellacott – detective privati, soci in affari e autoproclamatisi "migliori amici’"– non è certo a corto di clienti. Così, quando una giovane donna dall’aria stravolta si presenta in ufficio, la segretaria la rispedirebbe volentieri indietro, ma l’intuito di Robin le dice di ascoltarla. Mentre stringe la sua costosissima borsa macchiata di inchiostro, Edie Ledwell si presenta come la coautrice di una serie animata di culto che sta per sbarcare su Netflix e implora Robin di aiutarla a scoprire l’identità di una misteriosa figura che la perseguita online.

È un giorno bellissimo, una donna sorride alla sua nuova vita. Ha lasciato da poco una condizione economica modesta, un lavoro che non le piaceva, un'esistenza tutto sommato priva di emozioni. Il suo conto in banca è finalmente solido, si è fatta un guardaroba griffato, un'auto nuova, sta per traslocare in una casa nuova e spaziosa, cose che fino a tempo prima non avrebbe potuto permettersi. Come ha fatto? Controlla per l'ultima volta il suo home banking, è felice e pronta a festeggiare con la sua gatta quando viene colpita da una pallottola alla tempia.

Formia e i suoi luoghi rivivono in sei originali racconti, dove passato e presente si intrecciano tra epoche e stagioni. Misteri intricati e delitti appassionanti vedono protagonisti uomini e donne fuori dal comune, capaci di stupire per il loro fiuto investigativo e il loro ingegno. Ogni storia è un viaggio tra antichi segreti e intrighi moderni, che vi terranno incollati all'ascolto fino all’ultimo minuto. Perfetto per chi ama i gialli ricchi di atmosfera ambientati in amene cittadine di provincia, colpi di scena e personaggi indimenticabili.

Un uomo di mezz’età si presenta nell’ufficio di Bacci Pagano. Si esprime in un italiano ricco, con marcato accento genovese. È timido e cortese, ma un fatto sconcerta il navigato detective: Mario Canepa è un uomo di colore…Figlio adottivo dei Canepa, Mario è ora titolare della ditta di famiglia, che importa caffè dal Corno d’Africa. "Ritrovi mio figlio dottor Pagano. Si chiama Giovanni, ha vent'anni e non vuole parlare con me!”. Inizia così per Bacci un'inchiesta velata di malinconia, nella quale il suo senso di giustizia, lo spinge ad andare con determinazione oltre il proprio mandato.

Il nuovo caso arriva nelle mani di Cormoran Strike in una buia serata d'agosto, davanti al mare della Cornovaglia, mentre è fuori servizio e sta cercando una scusa per telefonare a Robin, la sua socia. In quel momento tutto desidera tranne che parlare con una sconosciuta che gli chiede di indagare sulla scomparsa della madre, Margot Bamborough, avvenuta per giunta quarant'anni prima.

Una giovane regista decide di indagare sulla strana storia del villaggio dove abitava sua nonna... Nell’estate del 1959, il piccolo villaggio minerario di Silvertjärn è stato teatro di un evento inspiegabile: i suoi novecento abitanti sono svaniti nel nulla, lasciandosi dietro soltanto una città fantasma, il cadavere di una donna lapidata nella piazza del paese e una neonata di pochi giorni abbandonata sui banchi della scuola. A distanza di decenni, la regista Alice Lindstedt si lascia ossessionare da questa storia.

Valgono una fortuna, i rifiuti. Sono il nuovo oro. E così, in una gelida mattina di febbraio del 1987, il maresciallo dei carabinieri Giovanni Piconese e il brigadiere Giacomo Zanella si ritrovano al valico di Priabona, nell’Alto Vicentino, a indagare sull’omicidio di un camionista che trasportava rifiuti tossici. Per dipanare un intrigo che assomiglia a un gioco di specchi c’è bisogno della testa fine di Piconese, un Maigret di provincia con la sigaretta al posto della pipa, la medesima attitudine a comprendere l’altrui psicologia e una moglie e quattro figli che lo aspettano a casa.

Decisa a cominciare una nuova vita, Ebba fa ritorno a Valö, la splendida isola della sua infanzia affacciata sulle casette bianche e le rocce scoscese di Fjällbacka, nell’idillio dell’arcipelago svedese. Vuole rimettere a posto la colonia che le appartiene e che non ha più rivisto dal giorno in cui, una vigilia di Pasqua di molti anni prima, la sua famiglia scomparve nel nulla, lasciando dietro di sé solo una tavola apparecchiata a festa e una bambina di un anno che vagava smarrita. Nessuno li rivide più; nessuno fu mai in grado di stabilire cosa fosse realmente accaduto.

In una notte d’inizio estate, un’auto percorre a gran velocità la strada che collega Stoccolma alla costa occidentale. La donna al volante ha le mani sporche di sangue. Insieme al figlio, Annie sta fuggendo verso Gråskär, nell’arcipelago di Fjällbacka. Quell’isola scabra, con il faro bianco e la vecchia casa del guardiano dove crescono le malvarose, appartiene alla sua famiglia, ed è l’unico posto in cui lei si sente al sicuro, lontano da tutto.

A routine drug bust in Little Italy goes horribly wrong when two squads of plainclothes cops start shooting at each other. When the dust clears, one of Detective Erin O’Reilly’s friends in the Street Narcotics unit is dead. Internal Affairs takes control of the investigation, shoving Erin and her comrades to the sidelines. But Erin, her K-9 Rolf, Vic Neshenko, and the SNEU survivors refuse to be benched. They have questions—questions the NYPD doesn’t want to address. Anything Erin and her friends do will have to be unofficial, but they’re not about to let that stop them.