Italian Mysteries Fiction

Il grande regista de Le verità spezzate, Manlio Parrini, ha deciso di tornare dietro la macchina da presa. Celebrato da pubblico e critica, all'apice del successo aveva abbandonato il cinema perché gli sembrava "un posto senza verità". Ma ora, superati i settant'anni, ha in testa una storia speciale: un film su Augusto De Angelis, pioniere del giallo italiano negli anni Trenta. La morte violenta di Augusto De Angelis - un uomo libero senza libertà - è, per il Maestro Parrini, un caso irrisolto, che puzza di ingiustizia e ottusa censura fascista e che oggi più che mai deve essere raccontato.

Quando Carla torna a casa il suo gatto sonnecchia sul divano. Come sempre, a casa degli zii (Carla vive con loro da quando... a questo preferisce non pensare) non c'è nessuno, a parte il gatto. Ma oggi Cucco è strano. Ha le zampe bagnate. E lascia delle impronte. Rosse. Di sangue? All'improvviso in casa fanno irruzione due agenti, in divisa e senza distintivo: sarà perché sono in missione speciale? Carla non sa se fidarsi, ma non c'è tempo: la fanno salire in macchina e portano via anche il gatto. Si ritrova così al centro di un'indagine per omicidio.

Una giovane donna con i capelli rossi, in avanzato stato di gravidanza, viene trovata morta alle cascine, morta per cause naturale, dirà il patologo. L'apparente attività benefica dell'Opera di Santa Ferina da Maramures che ospita la giovane nasconde un terribile segreto. Zoen, il decano: demone tenebroso od astuto imbroglione? Perché la biblica "strage degli innocenti" raffigura solo madri piangenti e neanche l'ombra di un padre, spada in pugno, a difendere la prole?

Valgono una fortuna, i rifiuti. Sono il nuovo oro. E così, in una gelida mattina di febbraio del 1987, il maresciallo dei carabinieri Giovanni Piconese e il brigadiere Giacomo Zanella si ritrovano al valico di Priabona, nell’Alto Vicentino, a indagare sull’omicidio di un camionista che trasportava rifiuti tossici. Per dipanare un intrigo che assomiglia a un gioco di specchi c’è bisogno della testa fine di Piconese, un Maigret di provincia con la sigaretta al posto della pipa, la medesima attitudine a comprendere l’altrui psicologia e una moglie e quattro figli che lo aspettano a casa.

Una scritta rossa sul portone della chiesa di Montone, un pittoresco paesino ai piedi dell’Appennino umbro, preannuncia l’efferato omicidio di don Lucio Bessa, il parroco della comunità. Pochi giorni dopo, sempre a Montone, Santo Bianconi, giornalista della Gazzetta dell’Umbria, viene mandato fuori strada mentre indaga proprio su quel caso, e finisce in coma. Per l’ispettore della questura di Perugia Domenico Montemurro, Santo è quasi un fratello; mentre la sua vita privata va in pezzi, si getta perciò in quell’indagine nella quale ha molto da perdere e poco da guadagnare, con una frenesia che sfiora l’ossessione.

Venezia, 1753. Durante il carnevale Marco Leon, agente segreto dell’Inquisizione di Stato, indaga su un duplice delitto avvenuto nel teatro Sant’Angelo durante la rappresentazione della Locandiera di Goldoni. Le due vittime, un giova­ne patrizio e un attore della compagnia, sono apparentemente prive di legami. Ma il doppio omicidio è solo una coincidenza? O si tratta di due pedine che fanno parte dello stesso gioco? E quale può essere il ruolo di una delle famiglie più importanti di Venezia in questa vicenda?

Un omicidio avvenuto mentre si consumava la battaglia di Valle Giulia porterà, più di mezzo secolo dopo, a scoprire una verità sconcertante e a fare i conti con un lato oscuro dell’umanità. Michele Proietti, rifugiatosi in un palazzo per sfuggire alla guerriglia scoppiata intorno alla Facoltà di Architettura di Roma (1° marzo 1968), incontra Laura Dominici. La donna sarà in seguito trovata morta e il marito Edoardo ferito. Michele verrà accusato e condannato per furto, aggressione ed omicidio, ma si dichiarerà sempre innocente.

Ah la magia avvolgente dell'autunno, la stagione dei mattini nebbiosi e delle serate tranquille tra le mura domestiche! Mano a mano che le foglie cadono dagli alberi e le notti si fanno più lunghe, però, anche le ombre diventano più fitte... le ombre del delitto! Lo dimostrano i dodici racconti qui riuniti, ambientati tra case isolate, manieri inquietanti, dimore infestate e sepolture maledette, scenari di crimini e delle infallibili indagini di Hercule Poirot, Miss Jane Marple e gli altri amati detective creati da Agatha Christie. Non sarà solo la brezza fresca a farvi venire i brividi...

L’inverno è particolarmente gelido, e le vie di Fjällbacka sono quasi deserte: i ristoranti affollati, il porto brulicante di barche e i turisti a passeggio sono solo un ricordo. Mentre l’intero paesino che guarda al Mare del Nord sembra in letargo, una ragazza vaga confusa nel bosco carico di neve. È ferita, procede incespicando a piedi scalzi, gli occhi simili a due buchi neri in un viso bianchissimo. La sua fuga ha fine quando, raggiunta la strada, un’auto la investe, uccidendola. All’arrivo di Patrik Hedström e della sua squadra di investigatori, la giovane vittima è già stata identificata.

Kurt Wallander potrebbe finalmente realizzare uno dei suoi vecchi sogni e trasferirsi in una casa di campagna, fuori Ystad. Un giro di ricognizione del giardino lo porta però a fare una macabra scoperta: dal terreno spuntano le ossa di una mano. A chi apparteneva? Da quanto tempo quel corpo è sepolto nel giardino? Lì intorno non c’è nessuno in grado di fornire una spiegazione. Con l’aiuto dei suoi colleghi e di Linda, la figlia da poco entrata in polizia, Wallander dovrà scavare indietro nel tempo nel tentativo di ricostruire la storia di una morte oscura.

Karen Harris, commander of Unit T, had come to the streets of London in an effort to curb the activities of an Italian cartel engaged in prostitution and abduction across Europe and beyond. Alongside this, many young homeless in the city are going missing with nothing being done about it. Karen starts investigating an agency that not only rents out companions but is involved in more-sinister operations.

La prima raccolta degli audiolibri della serie "Factory" di Derek Raymond riunisce i seguenti titoli: "E morì a occhi aperti", "Aprile è il più crudele dei mesi" e "Come vivono i morti".

La diciannovenne investigatrice dilettante Kim è impantanata nel tentativo di risolvere i problemi per altre persone mentre cerca anche di fare un po' di soldi per se stessa. Ma riceve un messaggio strano, inaspettato, che sembra una richiesta di aiuto, ma da chi e da dove non è affatto chiaro.

La diciannovenne Kim sta finendo la sua prima stagione di lavoro intorno al bellissimo lago. Un cadavere viene trovato sul traghetto e la polizia è totalmente sconcertata e non può fare ulteriori progressi nel caso intrattabile. Con immensa riluttanza, chiamano l'improbabile assistenza di una detective consulenza, che da solo risolve il mistero e va avanti per risolvere il caso.

Miss Araminta gets a call from her goddaughter, Francia Carter. The girl wants to come to Nashville for the weekend with her boyfriend, Roger Dumont. Miss Araminta is especially interested to hear news of Amina Carter, Francia's mother, whose maid of honor she was. Everything Miss Araminta hears makes her more concerned about her best friend. She decides to ride back down to Sewanee with the two young people and see Amina herself.

Dove sono finite le persone scomparse lungo l'autostrada sull'Appennino? Il mistero è fitto e l'indagine è affidata a due agenti molto speciali: Sara Milani, giovane poliziotta dal grande intuito, e Lauro Sebino, adolescente dotato di facoltà paranormali. Insieme hanno scoperto segreti inconfessabili, risolvendo i casi più complicati: questo non fa eccezione. Forse la chiave di tutto è nelle visioni di Lauro, infestate da occhi color del ghiaccio: a chi appartengono questi occhi letali? Per scoprirlo serve una nuova indagine... da brividi.

L'agente Sara Milani e il suo giovane braccio destro, Lauro, tornano a lavorare insieme per un'indagine all'ultimo sospiro... In un piccolo paese nella ridente e florida Val Vignè si aggira un pericoloso assassino, che nessuno riesce a fermare. Ma chi o cosa sarà questa creatura che uccide, per poi svanire nel nulla? Solo due veri esperti del brivido come Lauro e Sara potranno risolvere il caso, a patto di riuscire a sopravvivere alla misteriosa mano che colpisce ogni dodici del mese, senza lasciare scampo.

Nel prestigioso istituto Whitestar è stato ritrovato il corpo del professor Giovanni Carli, morto dissanguato. L'indagine è affidata alla giovane agente Sara Milani, della squadra omicidi. Il principale indiziato è Lauro, figlio adottivo del bidello della scuola. Taciturno e bravissimo in matematica, Lauro può vedere cose che nessun altro vede e sente voci che nessun altro sente. Ma cosa gli dicono? E perché parlano proprio a lui? Ben presto l'agente Milani capisce che la morte del professore è solo il primo di una fitta rete di misteri, ancora tutti da svelare.

Vienna, aprile 1711. Da dieci anni una guerra rovinosa insanguina l'Europa. Solo la capitale asburgica conserva miracolosamente la sua opulenza: mentre carestia e devastazione cancellano un'intera epoca, a Vienna si mangia, si beve e si balla. Il garzone protagonista di Imprimatur e Secretum, che in Italia si era ormai ridotto alla vita di stenti dello spazzacamino, trova salvezza proprio nella città imperiale: Atto Melani, agente segreto del Re Sole, gli ha saldato un antico debito. I due vecchi amici si ritrovano, ma troppe cose sono cambiate.

Roma, luglio 1700. È anno di Giubileo: strade e piazze sono invase da torme di pellegrini accaldati. Anche il colle più panoramico dell'Urbe è preso d'assalto: nella sua sontuosa villa il cardinal Spada, segretario di Stato pontificio, festeggia le nozze del nipote con il fior fiore di curia, nobiltà e diplomazia. Per giorni si alternano merende sull'erba e battute di caccia, commedie all'aperto e cene luculliane. Tra gli invitati Atto Melani, ex cantante castrato e agente del Re Sole, tesse la sua tela. Dietro le quinte della festa si agita infatti ben altro.