Italian Spirituality

Il nostro venire al mondo è una ricerca, come Osho spiega: “La ricerca della verità da parte dell’uomo è eterna. È un lungo pellegrinaggio senza inizio; anche se arriva a una fine, non ha inizio. La nostra ricerca prosegue da secoli e millenni, ora in una forma ora in un’altra. Anche chi, all’apparenza, non sta cercando consapevolmente la verità, è alla sua ricerca. L’essere stesso dell’uomo è una ricerca della verità. Questo è il tormento e l’estasi dell’essere umano”.

L'audiolibro contiene una breve biografia di ciascuno e una selezione di brani dei loro scritti a modo di diario. Un libro da ascoltare carichi di tutte le domande che abbiamo nel punto della vita in cui ci troviamo.

Duemila anni fa l'uomo Gesù è stato il medium del maestro immateriale, chiamato poi Cristo. In questo libro l'autore ha cerato uno scenario in cui il Cristo, attraverso un nuovo medium, applica i suoi insegnamenti di Fratellanza e Amore al mondo di oggi: principi che sono stati spiegati e ampliati attraverso Grandi Medium dell'età moderna.

Ha letto la parola "auto-guarigione" ed è scettico e un po' curioso? La sua mente dice "No", ma il suo istinto dice "Sì!". Si tratta di una piccola lotta interiore per ritrovare la fiducia primordiale che tutti noi abbiamo perso un po' e sempre di più da qualche parte nella nostra infanzia nel sistema in cui siamo cresciuti. In questo libro può aspettarsi un tentativo di regressione, ricordo, promemoria della nostra, della sua fiducia primordiale in se stesso: una delle basi per un'autoguarigione funzionante.

Lo Zen è un'esperienza e come tale può solo essere vissuta, spiega Osho che aggiunge: "In pratica, loZen è inspiegabile, perché non è una filosofia, non è una dottrina. Si tratta di sperimentare la propriadimensione interiore, la propria soggettività. Non si tratta dunque di un'esperienza tangibile, oggettiva. Se fosse presente un oggetto all'esterno, sarebbe possibile descriverla, analizzarla, definirla. Per sua stessa natura è qualcosa di indefinibile; nulla che l'intelletto possa afferrare: Zen è unoscivolare fuori dalla mente e un entrare nel proprio essere".

Lo scopo di questo libretto devozionale è quello di mettere in pratica questo consiglio di S. Josemaría – trascorrere del tempo di preghiera meditando su Maria nel giorno di sabato. La prima sezione è composta da tutti i punti del capitolo sulla Madonna del classico di spiritualità “Cammino”.

Benedetto XVI, il Papa emerito. Ma soprattutto l’uomo del Monastero: l’ex convento di clausura incastonato in una radura appartata dei Giardini vaticani, dove si è trasferito nel maggio del 2013 dopo l’epocale rinuncia al pontificato. Da allora, la percezione della sua personalità è cambiata. Con quel gesto di Joseph Ratzinger si sono prodotte anomalie a cascata che, dopo nove anni di papato di Francesco, perdurano e condizionano gli equilibri della Chiesa.

I miti sono storie che sono state raccontate per centinaia di anni per aiutare a spiegare perché il mondo funziona nel modo in cui funziona. Sono pieni di magia potente, mostri misteriosi e bestie fantastiche, ma anche di eroi coraggiosi in avventure emozionanti che ci insegnano cosa è giusto e cosa è sbagliato. Con tanti personaggi provenienti da diverse culture del mondo, questa enciclopedia della mitologia dalla A alla Z è l'unica che vi farà viaggiare tra potenti dei e dee, guerrieri e re, creature incantate e giganti che scuotono la terra.

Collana: Le opere sapienziali Osho annuncia una rinascita dello Zen, inevitabile quando ci si trova a confronto con la propria fragilità: “La nostra vita è molto fragile, è come scrivere sulla sabbia... l’onda di marea o una brezza selvaggia cancellano ogni scritto”, una fragilità oggi sempre più evidente. Ma nello Zen diviene un punto di forza, come Kyozan – un Maestro Zen – illustra nel testo, disegnando un cerchio nell’aria, nel quale mima l’ideogramma del Buddha.

Collana: I classici dell’essere Da sempre l’essere umano ha istanti di illuminazione. Può accadere all’alba, di fronte alla maestosità diun sole che annuncia di nuovo la vita; oppure al tramonto, allorché ci si può acquietare e ritirare in sé stessi. Purtroppo noi non abbiamo mai il tempo o la voglia di partecipare a tanta magnificenza. Qualcuno però è attratto da quella comunione con l’esistenza e si ritrova catapultato nell’immensità, percependo il proprio esistere e il mondo con lo sguardo dell’universo.

Sin dalla notte dei tempi scienza e religione dibattono nel tentativo di risolvere i grandi quesiti dell’umanità – Dio esiste o no? E se esiste, com’è fatto? – ciascuna secondo il suo approccio e la sua visione dell’esistenza, ma accomunate dalla dogmatica convinzione di riuscire a trovare la risposta all’esterno dell’essere umano.

Da sempre nei pini fruscia un canto che riverbera la saggezza implicita all’esistenza. E noi tutti abbiamo accesso a quella saggezza, non perché sia un diritto di nascita, ma semplicemente perché è il fattore connaturato alla vita: uno sguardo limpido non può non cogliere l’incredibile armonia che ne regola la danza, in tutte le sue manifestazioni; e non può non udire l’eco di quel vibrare, nelle tante voci e forme che la risuonano. Quella stessa saggezza è all’origine del nostro venire al mondo; e dovrebbe governare il nostro esistere dando spazio a una piena realizzazione.

Osho spiega: “La meditazione è tornare a casa, un semplice riposarsi un po’ all’interno del proprio essere”. Questo però implica conoscere la via che conduce a quella dimora. Un sentiero purtroppo dimenticato, ostruito, perduto all’interno delle vie del mondo... un intrico di strade che portano lontano, creando complicazioni, fastidi e turbamenti dannosi, anche alla salute. Ebbene, sempre di più ci si avvicina alla meditazione perché si avverte un disagio a livello fisico omentale.

«La vita non è fatta di aggettivi ― buono, cattivo, intelligente, negligente, ribelle ― ma di verbi. Nascere, crescere, studiare, lavorare, amare, odiare, parlare, ascoltare. Se poi i verbi li coniughi, allora ti accorgerai del capolavoro che hai davanti.» Don Mazzi non si è mai lasciato fermare dalle etichette dei perbenisti e dei benpensanti, non ha mai smesso di cercare le persone nascoste dietro gli errori, gli insuccessi, le colpe.

Avete presente quando una serie di pensieri negativi vi stringono in una morsa, impedendovi di agire? Quando i problemi paiono ingigantirsi, assumendo le sembianze di qualcosa di mostruoso, impossibile da affrontare? Beh, significa che anche voi – come milioni di altri esseri umani – siete caduti vittime dell'ansia. La mente è un luogo misterioso e pieno di insidie, ma anche colmo di risorse che necessitano solo di essere scovate.

Opera che ci aiuta ad attivare nuove abilità, a deprogrammare la mente, liberandoci dalle paure, a risvegliare il grande creativo e il guaritore che è in noi, colui che può aspirare a giganteschi traguardi con naturalezza, che può puntare a conquistare il potere del denaro e l'abbondanza, mantenendo il contatto con il corpo, l'armonia con la natura e con la vita in un equilibrato dominio sul tempo: ci insegna a diventare sciamani. Lo sciamanismo non appartiene al passato. E' vivo, è una speranza per la natura, per il futuro, per l'anima del mondo!

Questo istruttivo audiolibro porta in sé un valore di trasformazione della vita. Nessuno che lo ascolti, con l'interesse e l'attenzione necessari, si sentirà mai incline a rimanere immutato nella natura personale e non trasformato nella condotta e nel carattere. Una buona dose di giudizio attento e di fiducia ci aiuterebbe ad affermare che nessuno di coloro che ascoltano quest'opera, non riuscirà a resistere alla prontezza di fare della propria volontà un Potere che altera ed esalta la propria vita e il proprio destino.

Nell'Insegnamento Arcano, il termine "Vril" indica il principio universale dell'energia vitale, della forza vitale o del magnetismo vitale, come viene talvolta chiamato. Si ritiene che il termine stesso abbia avuto origine nella lingua dell'antica Atlantide; la tradizione vuole che la radice atlantidea vri, che significa vita, sia la fonte della parola Vril, che esprime l'idea del principio vitale o dell'energia vitale.

Oggi per la Chiesa la situazione è molto difficile. Si tratta di una delle tante crisi che il cristianesimo ha vissuto o di un definitivo declino? È un interrogativo che inquieta anche chi guarda al cristianesimo dall’esterno. Ma crisi non vuol dire necessariamente fine. Può essere un’opportunità per aprirsi al futuro, sapendo che il grande rischio è accontentarsi di sopravvivere, rimpiangendo un passato migliore. La soluzione è vivere nella crisi. La Chiesa oggi è chiamata a una condizione di lotta, questa volta non contro nemici esterni ma contro l’indifferenza e il discredito.

Il libro è stato scritto dalla necessità di un cuore sacerdotale, spontaneamente, di fronte alle minacce delle ideologie globali del mondo moderno, che sono e devono essere una seria sfida sia per la Chiesa che per ogni cattolico. Il male di queste ideologie deriva dal loro sistema di valori e ragionamenti, alternativo al cristianesimo, che sconvolge l'intero ordine morale e giuridico del mondo e, di conseguenza, può portare a una catastrofe culturale della nostra civiltà.