Vatican Crime

Struggling writer and nearly bankrupt Sean O'Shea is searching for the blockbuster story from which he can create a best seller. The goal is to regain his financial independence and self-esteem. When he learns of a horrific 1936 UFO crash in Germany's Black Forest, he chases the story to its origin. The discovery of insidious Nazi involvement peaks his interest and when he unearths secret assassinations of previous investigators, he is hooked. As his probe continues, witnesses are murdered and he becomes the target of deadly agents sent by the most powerful man in the Vatican.

La Iglesia católica habría querido que estos crímenes permanecieran ocultos o que se olvidasen. Pero en los suntuosos salones y frente al altar de la Basílica de San Pedro también se mintió, también se robó, también se mató.

It is an ordinary day in Marco Venetti’s quiet coastal parish - but the woman who’s come to confess is not ordinary. Marco has always been drawn to beautiful Elena, and she brings news that will shatter his peace. Elena’s sister and daughter have been kidnapped, to force her to bring a gang of ruthless men into the country - if she doesn’t, her family will be brutally killed. But if she obeys, many more innocents will die.... In her desperation she turns to Marco, knowing his time in the military has given him the skills she needs.

Eric Frattini relata en este documentado y sorprendente ensayo la historia del espionaje vaticano. Los cuarenta papas que han gobernado desde la creación de la Santa Alianza, desde Pío V a Juan Pablo II, han tenido que enfrentarse a descristianizaciones y cismas, revoluciones y dictadores, persecuciones y atentados, guerras civiles y mundiales, asesinatos y secuestros. Los sacerdotes-agentes de la Santa Alianza, cuya existencia jamás se ha reconocido por el Estado Vaticano, mataron, robaron, conspiraron y traicionaron en el nombre de Dios y de la fe católica por mandato del Sumo Pontífice.

A tutt'oggi sono poche le certezze sul caso Orlandi, la ragazzina di 15 anni scomparsa nel nulla il 22 giugno 1983. Forse la sola certezza è che di lei non si è saputo più niente di concreto. In questa brutta storia entrano a più riprese e a vario titolo bande criminali, terroristi internazionali, il Vaticano e, forse, addirittura servizi segreti di diversi paesi.

La scomparsa di Emanuela Orlandi e il massacro delle guardie svizzere sono due tra i casi più bui e intricati della recente storia Vaticana. Da una parte una ragazzina di appena 15 anni che sparisce senza motivi e, soprattutto, senza lasciare la minima traccia, nel pieno di un'estate romana come tante altre; dall'altra un doppio omicidio e un suicidio (per lo meno questa è la versione ufficiale dei fatti) che rappresentano il più grave fatto di sangue avvenuto in Vaticano nel secolo scorso.

Sono circa le nove di sera del 4 maggio 1998 quando una suora sente dei rumori di colpi di arma da fuoco provenire da un appartamento non lontano dal Palazzo Apostolico di Roma. La suora corre e trova la porta dell'appartamento aperta. Si affaccia all'interno e scopre così uno dei più gravi delitti mai compiuti all'interno della città del Vaticano: in un lago di sangue trova il corpo del neo comandante delle guardie svizzere Alois Estermann, di sua moglie Gladys Meza Romero e del vice caporale Cedric Tornay.