Il terzo tentativo di lancio per la navicella Starship, che Elon Musk spera un giorno di inviare su Marte, è fallito. Ma lui non si abbatte. Perché il miliardario ceo di Space X e Tesla ha superato ben altri ostacoli. Lo racconta il podcast di Silvia Bombino We can be heroes, che traccia la storia del personaggio più visionario (e controverso) del momento, dalle origini sudafricane attraverso la perdita del figlio Nevada fino alle apparizioni pop più bizzarre.
«Credo che quello che Elon ha fatto con Tesla sia fantastico» ha dichiarato Bill Gates alla Cnbc. «Abbiamo bisogno di più Elon Musk. Ce n’è bisogno di uno per l’acciaio, uno per il cemento e per tutti gli altri settori». Nel febbraio 2021 è arrivato l’endorsement (non scontato) del filantropo Gates al fondatore di Space X e Tesla. Forse perché mentre il mondo precipitava nell’incubo della pandemia, l’anno che è appena passato è stato il più fortunato di sempre per Musk: Forbes stimava il suo patrimonio 23,6 miliardi di dollari a inizio 2020, e lo piazzava agli ultimi posti dei 50 più agiati del mondo. Adesso, dopo un rialzo della azioni di Testa del 700%, si parla di 185 miliardi, somma che va a insidiare se non superare il più ricco del mondo, il fondatore di Amazon Jeff Bezos.