La protagonista del monologo è Maria Maddalena, il personaggio evangelico che la tradizione identifica con la prostituta salvata da Gesù, colei che gli unse i piedi a casa del fariseo, che divenuta sua discepola era presente alla crocifissione, alla deposizione e alla resurrezione, che nella tradizione apocrifa, dopo l’ascensione si fece eremita penitente nel deserto. A Firenze il suo culto era diffuso e nelle collezioni dell’opera del Duomo la sua figura, nei diversi momenti della sua storia, ritorna in molte opere. La più importante è quella penitente di Donatello, dal Battistero: è la sua voce ad accompagnare l’ascoltatore in un viaggio alla scoperta di questo archetipo di donna forte e fragile insieme, che riunisce in sé i temi del rapporto tra spirito e corpo, bellezza esteriore e interiore, perdizione e redenzione, sacrificio e amore.