Con l’avvento dello yachting moderno si è passati ad un uso della barca non più solo per lavoro ma anche per diletto o piacere o, come recita la formula, “dal quale esuli ogni forma di lucro”. Questa continua evoluzione dei comfort, della navigabilità, dell’abitabilità e via dicendo ha avuto il suo cardine nell’evoluzione dell’apparato motore. In genere i motori delle barche non sono altro che gruppi termici di derivazione automobilistica che subiscono qualche ritocco per essere “marinizzati” cioè adatti all’uso in ambiente umido e salino. Anche per i moderni fuoribordo 4 tempi, i gruppi termici sono quelli di un’auto di piccola/media cilindrata.