Military Italy

The campaign of 1859 in Northern Italy was one of the first of the epoch-making, rapidly conducted wars that marked the latter half of the nineteenth century. It was, moreover, as has been pointed out by the author of Imperial Strategy, the “first war in Europe which conveyed some preliminary indication of what railways can accomplish.”

All'indomani dell'armistizio, l'8 settembre 1943, oltre seicentomila italiani rifiutarono di continuare a combattere nelle file dell'esercito tedesco. Molti di loro furono deportati nei lager nazisti. Gli IMI, gli "Internati militari italiani", furono inizialmente trattati come prigionieri di guerra, al pari degli altri soldati alleati catturati, ma presto la ritorsione del Reich li sottrasse alle garanzie previste dalla Convenzione di Ginevra. Per l'esercito dell'Asse erano traditori. Li attendevano sofferenze, privazioni e, soprattutto, la totale disumanizzazione.

With a single daring leap from an Italian train carrying prisoners of war, John Miller jumped out of the war of soldiers and into the war as lived by Italian civilians - many of whom risked their lives to help him. The year was 1943 and Captain Miller had been in captivity for over a year. Italian anti-fascists harboured and fed him, first in a remote mountain village, then in Rome itself.

On March 25, 1957, Italy signed the Treaty of Rome, which established the European Economic Community (EEC), a forerunner of the European Union (EU) that was promoted as a guarantor of future peace in Europe. For the soldiers on both sides of World War II fighting each other 13 years earlier in the mountains around Monte Cassino, south of Rome, this would have seemed a highly improbable outcome. The Italian Campaign of World War II effectively divided Italians into three groups, and the country into two rival political entities.

Nel maggio 1915 l'Italia si prepara a entrare in guerra. Angelo Gatti, ufficiale di Stato maggiore, comincia a scrivere un diario che si rivelerà molto utile per ricostruire le vicende dell'esercito italiano. Questo volume raccoglie le riflessioni e le annotazioni che egli affidò alla carta dal 17 maggio al 5 agosto del 1915. Uomo dalla personalità ricca e dalla vasta cultura, dotato di autonomia di giudizio, capacità critica e lucidità di analisi Gatti scrive le sue impressioni sull'andamento del conflitto e sui capi politici e dell'esercito.

The ideology that was carried out in the vicious Spanish War right before World War II, and was embraced by Nazi Germany, was actually pushed and more or less invented by the Italians during a critical time in history when many changes were made, and when fear and uncertainty were in the air. Mussolini was efficient and influential. He was a fearless leader not to be trifled with. Let’s take a look at what he did and why. Throughout the interwar period, Mussolini, as totalitarian of Italy and creator of fascism, cultivated and promoted the worldwide development of fascist movements.

Alla Grande Guerra si guarda oggi da una nuova prospettiva che privilegia la storia culturale e sociale. A tale approccio originale guarda questo libro per raccontare l'esperienza italiana nel contesto dell'apocalisse globale del 1914-18. Facendo ricorso a un ventaglio vastissimo di fonti, dagli archivi ufficiali alle fotografie private, dalla memorialistica alle cartoline illustrate, il volume mette a fuoco tre aspetti essenziali della guerra italiana: l'attesa del conflitto e la mobilitazione prima del 1915.

Dopo le Leggi razziali del 1938, la famiglia Di Segni continua a vivere a Roma ma nel 1943 capisce che i rischi sono aumentati. Il figlio diciottenne Pacifico Franco viene messo al riparo sui tetti dell'Ambasciata di Francia con altri ragazzi. Lì resterà fino all'aprile del '44. Durante la clandestinità scrive un diario della guerra ispirato da quanto ascoltava su Radio Londra. Il diario è tratto da "Memoria violenta", a cura di Furio Colombo e Vittorio Pavoncello, edizioni All Around.

Pietro Badoglio, Ugo Cavallero, Francesco Saverio Grazioli, e ancora Umberto di Savoia, Ettore Bastico e Carlo Favagrossa: chi erano i generali di mussolini? Come si sono formati e che influenza hanno avuto sulle strategie militari e politiche del Duce? Questo libro ripercorre la carriera dei generali del regime, analizzandone con rigore storico le mosse vincenti, le operazioni riuscite, ma anche gli errori tattici e le cocenti sconfitte.

As Sicily fell and the Allies prepared to press on, Italy’s fascist dictator, Benito Mussolini, was actually arrested to prevent him from doing further damage. Il Duce still held considerable power in the eyes of many ground-level activists, and if left unchecked, the possibility of violence in the streets was genuine. He was jailed in Campo Imperatore on August 28, 1943, on one of the largest mountains in Central Italy, but when the new Italian government surrendered to the Allies, most of the Italian mainland was still controlled by the Germans.

We deliver the truth about this divisive yet fascinating figure. From his early foreign policy to eventual involvement in WW2, we unveil the reality of his imperial aims.

Si quiere descubrir la fascinante historia de la guerra de las Galias, continúe leyendo...Mientras Roma se llenaba de comerciantes, artesanos, esclavos y familias ricas de comerciantes, sus políticos luchaban por mantener las propiedades democráticas fundamentales del gobierno republicano. Las reglas se doblegaban y rompían, políticos y votantes eran sobornados y engañados, hasta que finalmente, el poder de Roma cayó en manos del único hombre que podía reunir el respeto y la lealtad del mundialmente famoso ejército romano.

Quando nel giugno 1941 Hitler scatenò l'"operazione Barbarossa" contro l'Unione Sovietica, avrebbe fatto volentieri a meno dell'aiuto italiano; l'Italia, aveva scritto a Mussolini, avrebbe giovato di più concentrando il suo impegno in Nordafrica. Ma Mussolini voleva esserci a tutti i costi, e fece costituire il Corpo di spedizione italiano in Russia (Csir), che a metà luglio partì per il fronte orientale. Un anno dopo, unito a nuovi corpi d'armata nell'Armir (Armata italiana in Russia), fu schierato sul Don.

This audiobook offers the perfect explanation of how the Roman empire began, how it was run, what some of the emperors did, and much more. You’ll also find out why and how it ended, how the wars influenced their expansion and shrinkage, and other facts.

As Rome swelled with tradespeople, artisans, slaves, and wealthy merchant families, its politicians struggled to maintain the fundamental democratic properties of the republican government. Rules were bent and broken, politicians and voters were bribed and lied to, and eventually, the power of Rome fell to the one man who could muster the respect and loyalty of the world-famous Roman army. That man was Gaius Julius Caesar.

Benito Mussolini: The Life and Legacy of Italy’s Fascist Prime Minister profiles one of the 20th century’s most notorious leaders. You will learn about Mussolini like never before.